Irlanda 2010

Itinerario in breve:

Dublino – Slane – Brù Na Boinne – Carlingford – Newcastle – Belfast – Ballicastle – Giant’s Causeway – Rathlin Island – Londonderry – Cliff of Moher – Killarney – Ring of Skellig – Glengariff – Ring of Beara – Cork – Cashel – Kilkenny – Naas – Dublino

 

 Informazioni:

Compagnia aerea: Ryanair

Durata: 15 gg

Spesa totale: 1470 euro/persona

Partecipanti: Elisa e Alessandro

 

 DIARIO DI VIAGGIO

Venerdì 06/08/2010

Partiamo dall’aeroporto di Ancona. Mentre siamo in fila per i controlli ci dicono che il volo, che doveva partire alle 13:35, è in ritardo di 2 h. Alla fine riusciamo a partire alle 16:30 e arriviamo a Londra Stansted alle 18:00 (ora locale) dopo 2h 25’ di volo.

Ormai abbiamo perso il volo per Dublino. Andiamo a informarci per i voli successivi e veniamo a sapere che, oltre a dover pagare 100£ a testa in più (la Ryanair non protegge sui voli successivi se il ritardo è inferiore alle 4h), i voli successivi sono tutti pieni e siamo costretti ad aspettare il volo di domani mattina.

Rimaniamo a dormire in aeroporto utilizzando le poltroncine dell’aeroporto…

 

Sabato 07/08/2010

Ci svegliamo alle 4:00 e, dopo aver fatto check-in e controlli, prendiamo il volo in partenza alle 6:30.

Arriviamo a Dublino dopo poco più di 1h. Andiamo a prendere l’auto prenotata on-line con la Hertz: è una Ford Ka. Ale si cimenta subito con la guida a sinistra….

Lasciamo subito Dublino e ci dirigiamo direttamente a Slane (54 km), piccolissimo paese dove ci fermiamo solo un attimo per fare qualche foto e per comprare 4 panini (buonissimi) e 2 dolcetti.

Proseguiamo per Brù Na Boinne, una necropoli risalente alla preistoria composta da diversi siti. Visitiamo il sito di New Grance (6 euro a testa), mentre tralasciamo quello di Knowth.

Finito il giro riprendiamo la macchina e ci dirigiamo verso Carlingford (Slane-Carlingford 69 km).

Per prima cosa andiamo al Carlingford Adventure Centre, un ostello in centro dove ho prenotato una camera doppia, che invece si rivela una camerata con 3 letti a castello dove dormiamo solo noi.

Ci facciamo una doccia e un sonnellino di 1 ora.

Poi facciamo un giro in centro e dopo ci fermiamo a mangiare in un pub: hamburger e patatine.

Andiamo a dormire presto.

 

Domenica 08/08/2010          

La mattina ci alziamo alle 8:00 e facciamo colazione nella cucina del centro: succo di frutta, toast e marmellata.

Poi decidiamo di fare uno dei giri a piedi proposti. Il giro ci porta in cima alla montagna dietro Carlingford, carino ma niente di particolare.

Dopo circa 4h30’ torniamo al paese. Mangiamo un panino al volo seduti nel parco e poi risaliamo in macchina alla volta di Newcastle.

Arriviamo nell’Irlanda del Nord (bisogna pagare in sterline anziché in euro), cerchiamo un B&B e ci fermiamo al Ryans’ B&B (60£ a notte).

Lasciamo i bagagli e andiamo a fare un giretto. Il lungomare è molto carino ma è molto freddo.

Dopo un giretto ci fermiamo in un ristorantino a mangiare. Io prendo una zuppa e Ale haddock affumicato e birra.

Andiamo a dormire presto.

 

Lunedì 09/08/2010

La mattina ci alziamo alle 7:30 e alle 8 andiamo a fare un’ottima colazione. La signora ci prepara: pancakes, come da noi richiesto la sera prima, ma poi c’è anche yogurt, macedonia a volontà, cereali, pane,…

Finita la colazione il signore del B&B ci fa vedere un po’ di itinerari a piedi da fare sulle Mourne Mountains. Seguendo il suo consiglio, decidiamo di fare il giro dello Slieve Binnan (747 m). Partiamo da casa verso le 9:00. Il tempo non è un granché. Ci dirigiamo prima verso il paese di Dundrum dove c’è un bel castello, e poi facciamo un giro a piedi veloce per la riserva naturale lì vicino. È calata la nebbia e inizia a piovere fino fino.

Dopo il giro ci dirigiamo verso il punto di inizio della camminata.

Non si capisce bene qual è il parcheggio da dove bisogna partire e perdiamo un po’ di tempo a cercarlo. Alla fine iniziamo la passeggiata dopo le 11:00.

Probabilmente sbagliamo sentiero fin dall’inizio perché ci ritroviamo a fare più di ½ ora in mezzo all’erbaccia e ai rovi alti.

Una volta trovato il sentiero, il paesaggio si fa sempre più bello. Arriviamo ad un lago.

Poi, per salire alla prima montagna, il North Tor (678 m), bisogna arrampicarsi un po’. Il paesaggio è spettacolare. Ci sono un sacco di laghetti.

Dopo circa 6 h siamo di ritorno. Avendo sbagliamo l’attacco del sentiero ci ritroviamo a dover percorrere un po’ di strada asfaltata.

Nel tragitto incontriamo un gattino grigio carinissimo che ci segue.

Torniamo in camera, ci diamo una sistemata veloce e usciamo.

I tipi del B&B ci consigliamo un ristorante a Dundrum. Andiamo al Mourne Seafood bar. Io prendo hake con purea di cavoli e salame, mentre Ale cod al vapore molto buono. Il tutto accompagnato da verdura cotta al vapore.

Facciamo due passi lungo il promenade e andiamo a letto.

 

Martedì 10/08/2010

Ci svegliamo alle 7:30 e facciamo colazione, sempre abbondantissima. Questa volta Ale si fa preparare anche uova e bacon. Lasciamo l’ospitalissimo B&B e Newcastle e ci dirigiamo verso Belfast (Carlingford – Belfast 81 km), a circa 1h di strada.

Arriviamo a Belfast e andiamo direttamente al Kate’s B&B, prenotato ieri sera per telefono. Paghiamo 50£ a notte per una camera matrimoniale senza bagno in camera.

Lasciamo la roba in camera e usciamo subito.

Seguiamo l’itinerario a piedi della Lonely Planet e andiamo a vedere i famosi murales politici. Poi facciamo un giro per il centro fino al porto. Dopo un giro al centro commerciale Victoria e infine ai giardini botanici.

Alle 18:00 ritorniamo un’oretta in hotel e poi riusciamo per cena.

Andiamo a mangiare i fried noodles in un ristorantino vicino all’hotel. Poi andiamo a fare un giro per vedere uno dei pub più belli segnalato nella Lonely Planet. Non c’è posto per sedersi. Ci fermiamo così a bere una birra in un altro pub lungo la strada per tornare in hotel.

 

Mercoledì /08/2010

Alle 8 circa facciamo colazione, niente di ché in confronto a quella dei giorni passati…

Riprendiamo la macchina alla volta della Causeway Coastal Road, una via panoramica che seguiamo fino a Ballicastle.

Qui troviamo un B&B (55£ per notte) e poi prenotiamo il traghetto per andare domani a Rathlin Island. Poi andiamo a fare il ponte di corda sospeso (20 m), il Carrick-a-rede Rope Bridge.

Dopo ci dirigiamo verso la Giant’s Causeway, un posto veramente incredibile dove ci sono tutte colonne di pietra di forma esagonale. Queste rocce si sono formate 60 milioni di anni fa quando uno spesso strato di lava basaltica incandescente si riversò sulla vallata nelle fessure calcaree già esistenti.

Torniamo a Ballicastle verso le 20:30.

Cerchiamo un posto dove mangiare ma non troviamo niente perché qui alle 21 chiudono la cucina e non fanno più da mangiare per nessuno.

Alla fine faccio un po’ di spesa e Ale si prende un hamburger da asporto e mangiamo tutto in hotel, bella cenetta.

 

Giovedì 12/08/2010  

Dopo colazione andiamo all’ufficio dei traghetti e alle 10 ci imbarchiamo.

Il tempo non è dei migliori e il mare è piuttosto mosso. Impieghiamo 45’ per la traversata.

Arrivati a Rathlin Island prendiamo un bus che ci porta alla riserva naturale dove si possono avvistare numerosi uccelli fra cui i puffin (pulcinelle di mare).

Purtroppo scopriamo ben presto che ormai i puffin se ne sono andati e hanno lasciato l’isola per il mare aperto (il periodo in cui si possono vedere qui è da aprile a giugno quando vengono a nidificare, anche se a volte si trattengono fino ad agosto).

Le scogliere comunque sono mozzafiato, il paesaggio è molto aspro e i venti sferzano fortissimi. È molto freddo.

Il bus ci riaccompagna vicino al porto, lasciandoci in una piccola baia piena di foche. Le ammiriamo per un po’ e poi ci incamminiamo per uno dei sentieri dell’isola, quello che porta al faro, La passeggiata dura circa 45’ e, passando per un paesaggio arido, con laghetti qua e là, arriviamo in un posto spettacolare, desolato, con tantissime foche. Rimaniamo un po’ a riposare, godendoci il silenzio, e poi torniamo indietro.

Alle 15 riprendiamo il traghetto per tornare a Ballicastle. Questa volta è quello veloce e impieghiamo 20’ per ritornare. Riprendiamo la strada.

Passiamo per Bushmills dove c’è una distilleria di whisky. Sentiamo per fare la visita guidata ma bisogna aspettare troppo tempo e decidiamo di proseguire.

Passiamo per Dunluce Castle e poi ci dirigiamo verso Londonderry, a circa 1 h di strada.

Troviamo da dormire in un ostello: una doppia molto spartana con bagno in comune per 34euro a notte.

Usciamo e andiamo a fare spesa (un panino per il pranzo di domani e dei pancake con yogurt per la colazione) e poi ci fermiamo a cena in una steakhouse, dove prendiamo zuppa + fettina di carne + patatine.  Buono.

Dopo cena lasciamo la spesa in ostello e usciamo a fare un giro delle mura di Derry. Guardiamo mail e facciamo check-in del volo di ritorno.

 

Venerdì 13/08/2010  

La mattina ci svegliamo, facciamo colazione e lasciamo Derry alla volta della contea di Donegal. Circa 2h30’. Passiamo il paese di Donegal e per la strada ci fermiamo al porto di Killypegs, il più importante porto di pesca irlandese, dove ci sono enormi pescherecci. Purtroppo però sono tutti inattivi e molti stanno facendo i lavori a bordo.

Ripartiamo e arriviamo a Slieve League. Lasciamo la macchina al parcheggio in basso e facciamo un po’ di strada a piedi fino ad arrivare al belvedere dove è possibile ammirare le scogliere più alte d’Europa (600 m).

Per strada ci mangiamo il panino preparato la mattina in ostello.

Riprendiamo la macchina e arriviamo a Galway. Ci fermiamo in un B&B prima della città (30 euro a testa), poi andiamo in centro a fare un giro. È molto carina e piena di gente e pub con musicisti che si esibiscono dal vivo.

Qua e là si sente suonare.

Decidiamo di andare a mangiare al Finnegan’s, ristorante consigliato dalla Lonely. Prendiamo un antipasto (piatto di salmone affumicato) e un secondo (stufato di agnello per Ale e pollo per me) + verdure. Buono. Usciamo pienissimi.

 

Sabato 14/08/2010    

Lasciamo l’hotel e ci dirigiamo verso Kinvarra (30 km – 35 min), un piccolo paese famose per le sue barche a vela tradizionali (hooker).

Purtroppo però nel porticciolo ne vediamo solo un paio.

Proseguiamo verso Ballyvaughan, un paese a 20 km di distanza.

Siamo ormai nella regione del Burren.

Ci fermiamo in prossimità del faro lungo la strada e, lasciata l’auto, ci incamminiamo in salita fino ad arrivare al forte ad anello, facendo l’escursione consigliata dalla Lonely Planet: bel panorama ma niente di entusiasmante.

Proseguiamo fino ad arrivare a Cliff of Moher, le scogliere a picco sul mare (203 m) più famose d’Irlanda. Lasciamo la macchina lungo la strada, prima del parcheggio del centro visitatori che avrebbe voluto 8 euro, e seguiamo un itinerario alternativo passando per dei pascoli. Bella vista.

Lasciato Cliff of Moher prendiamo la strada per Killarney facendoci guidare come sempre dal navigatore. Peccato che per abbreviare la strada ci “costringe” a prendere il traghetto a Killimer fino a Tarbert (durata 20’; 18 euro). Verso le 18:30 riusciamo ad arrivare a Killarney.

Cerchiamo di trovare un B&B a prezzi modici. Dopo diversi tentavi ne troviamo uno molto carino (26 euro a testa), gestito da una tipa molto strana che si rivela molto “bulla”.

Ci sistemiamo e usciamo subito in centro alla ricerca di un posto dove mangiare.

Molti posti sono pieni, altri ci dicono che è troppo tardi per mangiare…incredibili questi irlandesi…Alla fine troviamo un posto che per 13 euro ci fa zuppa + roast beaf. Usciamo pienissimi.

A dormire.

 

Domenica 15/08/2010          

Ci svegliamo alle 8:30 e facciamo colazione.

Ore 9:00 si parte per il Ring of Kerry. La giornata è bellissima e il sole splendente.

La prima parte si rivela un po’ noiosa con solo qualche paesino interessante e alcune spiagge carine.

Ci fermiamo in un bel paesino e andiamo a vedere le rovine di un castello (BallyCarberry). Proseguiamo fino a Portmagee, paesino piccolo con molte case colorate e alcune barche di pescatori. Alcune targhe descrivono i vari tipi di pesca. Riprendiamo la macchina e saliamo per vedere le Skelling Islands. Ci fermiamo e proseguiamo a piedi andando “a campi”, fino ad arrivare in un punto dove si vede tutta la scogliera e le due isole. Si prosegue fino in cima e poi giù di nuovo per tutta la costa.

Da Portmagee prendiamo la deviazione per lo Skellig ring fino a Waterville, poi proseguiamo passando per Sneem e Kenmare. A Sneem ci fermiamo un attimo, giusto il tempo per fare una foto al ponticello con il ruscello.

A Kenmare, invece, ci fermiamo un po’ di più. È pieno di gente perché c’è una sorta di mercato con cavalli, capre e galline in vendita. Facciamo un giretto. Torniamo infine a Killarney passando per una strada panoramicissima nel cuore del Killarney National Park. Ci sono un sacco di laghi. Gran bel paesaggio.

Tornati a Killarney, parcheggiamo e andiamo a mangiare in un ristorantino che fa pesce. Prendiamo una coda di rospo e un hake. Il tutto accompagnato dalle immancabili patatine fritte. Non hanno alcolici da bere ma ci danno la possibilità di portare le nostre birre.

Finito di cenare facciamo due passi e poi torniamo alla macchina e infine in camera.

 

Ring of Kerry (senso antiorario):

  • Killarney – Killorglin (circa 20 km)
  • Killorglin – Glenbeigh (circa 12 km)
  • Glenbeigh – Caherciveen (24 km) → BallyCarberry Castle
  • Caherciveen – Portmagee (18 km)

 

Ring of Skellig (con scogliere)

  • Portmaage – Sneem (34 km)
  • Sneem – Kenmare (26 km)
  • Kenmare – Killarney (32 km)

 

TOT. = 174 km

 

Lunedì 16/08/2010    

Ci svegliamo presto. Mi lavo i capelli, facciamo colazione (Ale con frittata al salmone) e usciamo. Passiamo all’ufficio informazioni per sapere dove si deve partire esattamente per andare al Carrantuohil. Si deve lasciare l’auto al parcheggio del Cronin’s yard.

Iniziamo la passeggiata alle 10:45. La prima ora passa tranquillamente ed è tutta su un sentiero molto largo non molto in pendenza.

Si arriva a due laghi molto belli. A questo punto inizia una salita piuttosto ripida dove praticamente  bisogna arrampicarsi. In alcuni punti non è facile salire. Arrivati quasi al passo mi fermo mentre Ale arriva fino in alto. C’è parecchia nebbia. Alla fine decidiamo di tornare indietro e andiamo in hotel, dove ci facciamo una doccia e riusciamo.

Facciamo un giro a piedi e poi ci fermiamo a mangiare in un ristorantino. Ale prende una fish pie (una sorta di tortino di patate con dentro formaggio fuso e pesce) e io una trota salmonata al vapore. Il tutto accompagnato da patate lesse e verdura lessa.

Finito di mangiare andiamo a farci una birra in un pub lì vicino. Alla tv trasmettono una partita di calcio.

Rimaniamo un po’ lì e poi a letto.

 

Martedì 17/08/2010  

Ci svegliamo e dopo colazione ci prepariamo, carichiamo l’auto e portiamo alla volta del Ring of Beara.

Arriviamo a Glengariff (60 km) da dove ufficialmente parte il giro. Passiamo per Adrigole e arriviamo a Castletownbere (a circa 34 km da Glengariff). Ci fermiamo a dare un’occhiata al porto, dove c’è anche un istituto di ricerca. Proseguiamo fino a raggiungere Dursey (21 km), da dove parte la cabinovia per Dursey Island. Il paesaggio è veramente bello, più aspro e selvaggio del Ring of Kerry.

Facciamo un giro e poi riprendiamo l’auto. Arriviamo ad Allihies e poi nel colorato paese di Eyeries. Facciamo due passi a piedi e ci prendiamo un gelato.

Da lì arriviamo alla successiva città di Lauragh da dove prendiamo la strada interna che passa per Healy Pass. Magnifico panorama.

Ritorniamo ad Adrigole e a Glengariff (Adrigole – Glengariff 18 km). A questo punto optiamo per andare direttamente verso Cork (90 km) visto che inizia ad essere un po’ tardi.

Arrivati a Cork, cerchiamo di trovare un B&B. I primi che proviamo sono tutti pieni e alla fine puntiamo verso la zona della stazione e troviamo uno squallido B&B con una piccola cameretta dove entrano a malapena due letti, un lavandino in miniatura e un armadio. 50euro con la colazione. Il bagno è fuori.

Lasciamo i bagagli e andiamo a fare un giro in centro alla ricerca di un posto dove mangiare.

Non c’è niente di che e alla fine optiamo per la Pizzeria Milano, scelta che si rivelerà sbagliatissima visto che mangiamo due pizze in miniatura e una birra per 34 euro. Andiamo in un pub sotto l’hotel a farci una birra e poi  a dormire.

 

Ring of Beara

  • Glengariff – Adrigole (18 km)
  • Adrigole – Castletownbere (26 km)
  • Castletownbere – Dursey (21 km)
  • Dursey – Allihies (10,9 km)
  • Allihies – Eyeries (11 km)
  • Eyeries – Lauragh (22 km)

 

Mercoledì 18/08/2010          

La mattina ci alziamo presto, facciamo colazione (solo pane tostato e yogurt) e andiamo a fare un giro per Cork. Prima però lasciamo l’auto e andiamo a comprare un parking disc (2 euro) della durata di 2 ore, o meglio dove abbiamo parcheggiato noi con un parking disk ci si può stare 2 ore (poi ci sono altre zone più vicino al centro in cui ci si potrebbe stare solo 1 ora).

Dopo aver girato per Cork (Museo di arte contemporanea, lungo fiume, chiesa) torniamo alla macchina e alle 11:30 circa ci mettiamo in viaggio verso Cashel (Cork-Cashel 93 km). Il paese è molto carino e dominato dal famoso castello (Rock of Cashel). Non entriamo al castello ma andiamo a vedere una bella abbazia lì vicino dove si può godere di una bella vista sul castello, peccato solo per le impalcature…

Inizia a piovere parecchio e ci rifugiamo in macchina. Dopo aver fatto un giro per Cashel ci andiamo a comprare un pollo allo spiedo al supermercato e ce lo andiamo a mangiare nel parco di un paese lì vicino.

Finito di mangiare, il sapore del pollo mangiato con le mani non ha eguali…:-), riprendiamo la macchina diretti a Kilkenny (Cashel-Kilkenny 64 km).

Per ragioni di tempo siamo costretti a dedicare solo un’oretta a questo bel paese e decidiamo di “avvantaggiarci” sulla tabella di marcia e proseguiamo fino a Naas, un paese a 40 km da Dublino.

Ci fermiamo a dormire in un bel B&B (60 euro) e andiamo a mangiare in un ristorantino lì vicino: 2 zuppe (buone) e un tortino di beef (pasta sfoglia con all’interno una sorta di crema di carne) che non è niente di che.

Torniamo in hotel.

 

Giovedì 19/08/2010

La mattina sveglia alle 7. Facciamo colazione (la signora ci ha lasciato yogurt, pane da tostare e marmellate) e alle 7:30 partiamo.

Troviamo parecchio traffico ma riusciamo ad arrivare a Dublino alle 8:20, in tempo per consegnare la nostra Ka senza dover pagare un supplemento.

Ci incamminiamo verso l’ostello che ho già prenotato (Avalon House), che si trova a circa 1,8 km di distanza dall’ufficio della compagnia di autonoleggio Hertz.

Facciamo il check-in e lasciamo i bagnali nel ripostiglio visto che la camera si può prendere solo dopo le 14.

Alle 9:30 circa siamo già in giro per Dublino.

Andiamo a vedere due musei, quello di storia e archeologia e quello di storia naturale (pieno di animali imbalsamati). Poi facciamo un giro per Trinity College e i suoi giardini.

Andiamo poi verso Dublin Castle e Christ Church.

Verso le 15 decidiamo di andare alla Guinness Storehouse, dove facciamo il giro con l’audioguida. Vengono spiegati i diversi passaggi con cui viene fatta la famosa birra nera a partire dai 4 ingredienti essenziali: acqua, orzo, lievito e luppolo.

Come da programma, finito il giro ci andiamo a degustare una pinta di Guinness al Gravity Bar.

Quando usciamo piove a dirotto. Decidiamo di fare spesa e poi andiamo in ostello a prepararci la cena: carne (che si rivela prosciutto…) e verdura congelata da fare lessa, pane e un pezzo i formaggio. Vino rosso.

Alle 18:30 siamo già ai fornelli. Mangiamo, andiamo su internet e poi in camera.

 

Venerdì 20/08/2010  

Ci svegliamo con calma. Alle 9:30 andiamo a fare colazione. Poi usciamo. Ci dirigiamo di nuovo nella zona dove si trova anche la Guinness e continuiamo fino al museo di arte moderna. Piove a dirotto.

Facciamo un giro al museo (qui tutti i musei sono ad ingresso libero, l’unica cosa che si paga sono chiese e castelli) ance se ben presto scopriamo che è aperta solo una parte e che quella che ci interessa è chiusa.

Facciamo un giro per i giardini e poi andiamo verso il Phoenix park, un enorme parco, due volte più grande del Central Park.

Poi costeggiamo il fiume e andiamo verso the Four Courts (la corte suprema) e la fabbrica della Jameson.

Poi torniamo verso il centro e andiamo a dare un’occhiata a Temple Bar, la zona piena di pub di Dublino.

Ci fermiamo a fare una birra in uno dei tanti pub che offrono musica dal vivo. Sono le 16:30 e c’è gente che suona e canta. L’atmosfera è molto piacevole.

Rimaniamo per un’oretta.

Poi ci avviamo per Grafton Street, la via dello shopping. Incontriamo i due ragazzi che suonano e che avevamo visto anche a Galway.

Andiamo a fare di nuovo spesa e questa volta optiamo per pasta, salmone fresco, gamberetti e panna, e vino. Compriamo anche pane e prosciutto per il pranzo di domani. Ale cucina. Viene tutto molto buono.

Andiamo un po’ su internet e poi in camera. Prepariamo lo zaino e poi a letto.

 

Sabato 21/08/2010

Ci svegliamo alle 7. Alle 7.30 siamo a fare colazione e poi preparo i panini in cucina (avevo lasciato la roba nel frigo comune).

Alle 8:25 siamo alla fermata dell’autobus. Il bus delle 8:20 però non passa (chissà perché ?) e siamo costretti ad aspettare quello delle 8:40. Per fortuna dopo neanche un’ora siamo in aeroporto. Facciamo i controlli e alle 11:00 ci imbarchiamo. Partiamo da Dublino alle 11:30 e arriviamo a Londra alle 12:45.

Facciamo di nuovo i controlli e poi ci fermiamo in una saletta per mangiare.

Ripartiamo alle 17:00 e arriviamo in Ancona alle 20:15 (ora locale).

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